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g-o |
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p-z |
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 1: 170 - non prima di circa 86; poeta e letterato.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone ne fa la conoscenza (età giovanile)
Inviato in Grecia cum legionibus (fam. VII, 30, 3).
-Identificazione:
M. Acilius: PUCCIONI (CSC) D 34
M. Acilius Caninus o Caninianus (RE n° 15): RE n° 15 (I, 1, 1893, 252-253); MRR 2, 474. 524. 525; SB fam. 2, 436, intendendo:
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MRR 2, 474. 524-525: M. Acilius Caninus o Caninianus (RE n° 15) = M’. Acilius (RE n° 11; l’identificazione è poi stata rifiutata in MRR Suppl. 1) |
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SB fam. 2, 436: M. Acilius Caninus o Caninianus (RE n° 15) = M. Acilius Caninus o Caninianus (RE n° 28) |
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GRANRUD 1913, nn° 53-54; GRANT 1946, 17: M. Acilius Glabrio (RE n° 16) |
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SETTLE 1962; BELLARDI (UT) 4, 684: M’. Acilius Glabrio |
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 38; MRR 2, 525; KP n° 13; cf. SB 1992, 9; RYAN 1997d: circa 112 (?) praet. 70 cos. 67 procos. Bitinia e Ponto 66.
-Rapporti con Cicerone:
Accetta la richiesta di Cicerone per sostenere l’accusa nel processo contro C. Verre (a. 70)
Cicerone si presenta da lui alla scadenza del tempus inquirendi per il processo contro C. Verre (a. 70)
Presiede il processo contro C. Verre in cui Cicerone sostiene l’accusa (a. 70)
RE n° 9; cf. SB 1992, 9.
-Rapporti con Cicerone:
Parte in causa con A. Cecina difeso da Cicerone (a. 69/68)
RE n° 144: 154-90; cavaliere romano; erudito e grammatico.
-Rapporti con Cicerone:
Conosce Cicerone (età giovanile)
RE n° 150; KP n° 15: 58 legat. sotto
Pompeo Asia 49 graziato da Cesare 48; padre del seguente-Rapporti con Cicerone:
Studia con Cicerone (età giovanile)
Commilitone di Cicerone (a. 90)
Legato di Quinto in Asia (a. 61-59)
RE n° 156; MRR Suppl. 2; KP n° 18; cf. SB 1992, 10: Senatore figlio del precedente.
-Rapporti con Cicerone:
Accusa Q. Ligario difeso da Cicerone (a. 46)
RE n° 73; MRR 2, 527; KP (Lepidus) n° 6; cf. SB 1992, 11; WELCH 1995a: Circa 90 - 12; marito di Giunia; aed. circa 53 praet. 49 procos. Spagna Citeriore 48-47 cos. 46 mag. eq. 46-44 procos. Gallia 44/43 triumvir r.p.c. 43-38 pont. dal 60 pont. max. dal 44.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si trova nell’ager Pomptinus presso il suo liberto M. Emilio Filemone (a. 53)
Consiglia a Cicerone di restare in Italia (a. 49)
Richiama Cicerone a Roma per una seduta del senato (a. 45)
Richiama Cicerone a Roma per la consacrazione di un tempio (a. 45)
Cicerone si esprime in senato sulle sue richieste (a. 43)
Cicerone interviene contro di lui e M. Antonio (a. 43)
Cicerone interviene a favore dei suoi figli (a. 43)
Si incontra con Ottaviano e M. Antonio a Bologna, ove viene stabilito di uccidere Cicerone (a. 43)
Mam. AEMILIVS LEPIDVS LIVIANVS
RE n° 80; MRR 2, 527; cf. SB 1992, 11; SB 1991, 66: Praet. circa 81 cos. 77, pont. fino al 60.
-Rapporti con Cicerone:
Testimonia contro C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
RE n° 140; MRR 2, 528; KP n° 28: 163/162 - 90; TANSEY 2003; padre del seguente; praet. circa 119 cos. 115 pont. 123 - 89/88 princeps senatus più volte.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta (età giovanile)
RE n° 141; MRR 2, 528; KP n° 29; cf. SB 1992, 12; MEDRI 1997; ALEXANDER 2002, 98-109: Figlio del precedente; marito in seconde nozze di Mucia Terza; quaes. 66 (?) aed. 58 praet. 56 pont. dal 60 circa.
-Rapporti con Cicerone:
Presiede il processo contro P. Sestio difeso da Cicerone (a. 56)
Cicerone gli offre la propria assistenza legale (a. 54)
Difeso da Cicerone (a. 54)
Difeso da Cicerone (a. 54 o 52)
RE n° 15: Retore originario di Cnido, di tendenze asiane.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta in Asia (a. 78)
RE n° 5: Attore tragico.
-Rapporti con Cicerone:
Conosce Cicerone (età giovanile)
RE n° 1 (+ 3); MRR 2, 529; KP n° 1; cf. SB 1991, 5-6; SB 1992, 13: Pont. min. circa 69-57.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro P. Sestio difeso da Cicerone (a. 56)
RE n° 8; KP n° 4; cf. SB 1992, 9 (Abbius): Cavaliere romano di Larino, figlio del seguente.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro A. Cluenzio Abito, difeso da Cicerone (a. 66)
RE n° 10; cf. SB 1992, 10 (Abbius): Cavaliere romano, padre del precedente; morto in esilio.
-Rapporti con Cicerone:
Implicato nel processo contro Scamandro difeso da Cicerone (a. 74)
Del suo assassinio è accusato A. Cluenzio Abito, difeso da Cicerone (a. 66)
RE n° 4: Liberto (schiavo secondo RE) e medico di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
Muore nell’anno 44
RE n° 7; MRR 2, 529; KP n° 6; cf. WISEMAN 1971a, 211; SB 1992, 13-14; RYAN 1997a: Tr. pl. 59 quaesitor (praet.?) 54.
-Rapporti con Cicerone:
Presiede il processo contro Cn. Plancio difeso da Cicerone (a. 54)
Presiede il processo de maiestate contro A. Gabinio (a. 54)
RE n° 1; MRR 2, 529; cf. WISEMAN 1971a, 211; DENIAUX 1993, 388-389: Legat. 61-59 tr. pl. 55 (?) praet. 49; procos. Sicilia 48-46 legat. 44/43.
-Rapporti con Cicerone:
Legato di Quinto in Asia (a. 61-58)
RE: Condottiero degli Eburoni nella Gallia Belgica.
-Rapporti con Cicerone:
Attacca gli hiberna di Quinto in Gallia (a. 54)
RE n° 1; MRR 2, 529; MRR Suppl. 4-5; KP n° 2; cf. TP 4, LXXXI-LXXXII; DG 6, 239-240; WISEMAN 1971a, 212; SB 1992, 14: Tr. pl. 63 praet. 59 procos. Asia 58 legat. sotto Pompeo 49/48; esiliato da Cesare e poi richiamato.
-Rapporti con Cicerone:
Al suo arrivo Quinto lascia la provincia d'Asia (a. 58)
Difeso da Cicerone (a. indet.)
Si difende con un’orazione scritta da Cicerone (a. indet.)
RE n° 6; KP n° 2; SB 1992, 14: Originario di Fulginium in Umbria.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene forse l’accusa contro L. Vareno difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 2; MRR 2, 529; cf. WISEMAN 1971a, 212: Legat. 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
RE n° 67; MRR 2, 530; KP n° 16; cf. WISEMAN 1971a, 213; LINTOTT 1974, 62-68; SB 1991, 8; 66; SB 1992, 15; DENIAUX 1993, 451-452; HOMOLA 1998: Adottato dal nonno materno; sposa Fausta figlia di Silla 55; esiliato Marsiglia 52; † al rientro in Italia 48; tr. pl. 57 praet. 55.
-Rapporti con Cicerone:
Appoggia la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
Aiutato da Cicerone cerca di intentare un processo de vi contro Clodio (a. 57)
Cicerone è presente al processo intentato contro di lui da Clodio (a. 56)
Con lui è accusato de vi anche P. Sestio, difeso da Cicerone (a. 56)
Difende la casa di Cicerone dalle bande di Clodio (a. 56)
Cicerone sostiene la sua candidatura alla pretura (a. 56)
Cicerone presenzia alle sue nozze con Fausta (a. 55)
Cicerone interviene in senato in suo favore contro Clodio (a. 53)
Difeso da Cicerone (a. 52)
Cicerone rielabora e pubblica in seguito la sua orazione di difesa (a. 52)
ANTIOCHVS (I THEOS DIKAIOS EPIPHANES PHILORHOMAIOS)
RE n° 37; KP n° 13; cf. BRAUND 1982: Re della Commagene in Anatolia.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si oppone in senato alle sue richieste (a. 54)
Suoi messi informano Cicerone dell’attacco dei Parti (a. 51)
RE n° 62; KP n° 16: Filosofo fondatore della cosiddetta Quinta Accademia, originario di Ascalona.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo ascolta ad Atene (a. 79)
RE n° 35; MRR 2, 530; KP n° 13; cf. WISEMAN 1971a, 213; SB 1991, 66-67: Senatore e cesaricida; legat. sotto M. Bruto 42; † (dopo la battaglia di Filippi) 42.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
Partecipa con Cicerone ed altri ad una riunione in casa di Servilia, madre di M. Bruto (a. 43)
RE n° 19; MRR 2, 531; KP n° 2; cf. TILL 1962, 322-326; SB 1992, 16; DENIAUX 1993, 390-391; DAMON-MACKAY 1995: Figlio dell’oratore M. Antonio; zio di M. Antonio; quaes. prima del 70 tr. pl. 68 (?) praet. 66 cos. 63 procos. Macedonia 62-60; in esilio dal 59; perdonato da Cesare prima del 44 cens. 42.
-Rapporti con Cicerone:
Eletto pretore al terzo posto grazie all’appoggio di Cicerone (a. 67)
La sua candidatura al consolato è aiutata da Cesare e Pompeo (a. 64)
Cicerone tiene un discorso contro di lui (a. 64)
Viene eletto console con Cicerone (a. 64)
Riceve da Cicerone la provincia della Macedonia (a. 64)
Collega di Cicerone nel consolato (a. 63)
Cicerone lo fa sorvegliare da P. Sestio (a. 63)
Cicerone interviene in senato a sua difesa (a. 62)
Nella provincia da lui governata Cicerone è accusato di accumulare ricchezze (a. 62)
Ha oscure trattative con Cicerone, forse tramite la propria moglie (a. 61)
Difeso da Cicerone (a. 59)
RE n° 20; MRR 2, 531; KP n° 3: Fratello di L. Antonio e di M. Antonio; praet. 44 procos. Macedonia 43 pont. circa 45-42.
-Rapporti con Cicerone:
Presenta accusa de repetundis contro A. Gabinio difeso da Cicerone, ma è escluso con la divinatio (a. 54)
Il figlio Marco lo sconfigge ai passi di Byllis (a. 43)
Cade prigioniero di M. Bruto (a. 43)
RE n° 3; MRR 2, 531: Praefectus evocatorum e legat. 51.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
RE n° 23: Fratello di C. Antonio e di M. Antonio; quaes. Asia 50 tr. pl. 44 cos. 41.
Rapporti con Cicerone:
Presenta accusa de repetundis contro A. Gabinio difeso da Cicerone, ma è escluso con la divinatio (a. 54)
RE n° 28; MRR 2, 531; MRR Suppl. 6; KP n° 7; cf. MITCHELL 1, 21-29: 143-87, quaes. 113-113 praet. Cilicia 102 procos. Cilicia 101-100 cos. 99 cens. 97 ucciso dai mariani; nonno del seguente, di C. e di L. Antonio.
-Rapporti con Cicerone:
Nella guerra da lui condotta in Cilicia muore M. Gratidio, parente di Cicerone (a. 102-100)
Cicerone lo frequenta (età giovanile)
RE n° 30; MRR 2, 531; MRR Suppl. 6; KP n° 9; cf. BENGTSON 1977; SB 1992, 16; WELCH 1995b; GOTTER 1996, 15-56; SOUTHERN 1998; MATIJEVIĆ 2006: 82-30; nipote del precedente, fratello di C. e di L. Antonio; praef. eq. 57-55 quaes. Gallia 52 legat. Gallia 52-51 tr. pl. 49 legat. 48 mag. eq. 48/47 cos. 44 procos. Gallia 44/43 triumvir r.p.c. 43-38 aug. 50-30 luperc. 44.
-Rapporti con Cicerone:
Incolpa Cicerone dell’assassinio di Clodio (a. 52)
Invita Cicerone a non abbandonare l’Italia (a. 49)
Concede a Cicerone di restare in Italia (a. 48)
Cicerone è informato degli effetti della sua amministrazione (a. 47)
Biasima Cicerone per il secondo matrimonio (a. 46)
Cicerone pensa di recarsi da lui dopo il cesaricidio, ma poi preferisce non farlo (a. 44)
Convoca il senato e Cicerone si esprime per una pacificazione generale (a. 44)
Cicerone evita di passare per Brindisi, ove sono raccolte le sue legioni (a. 44)
Il nipote Quinto si schiera in un primo tempo con lui (a. 44)
Cicerone teme un agguato da parte sua (a. 44)
Attacca violentemente in senato Cicerone che non è presente (a. 44)
Cicerone pronunzia quattro discorsi politici contro di lui (a. 44)
Cicerone assume un atteggiamento di prudente distacco da lui e da Ottaviano (a. 44)
Ottaviano informa Cicerone della sua intenzione di muovergli guerra (a. 44)
Il nipote Quinto minaccia di denunziarlo per sottrazione di denaro pubblico (a. 44)
Cicerone decide di lanciarsi contro di lui (a. 44)
Cicerone pronunzia dieci discorsi politici contro di lui (a. 43)
Q. Fufio Caleno propone di inviare una delegazione da lui (a. 43)
Cicerone si esprime ancora per la guerra contro di lui (a. 43)
Cicerone si oppone ad un compromesso con lui (a. 43)
Cicerone vota per la guerra contro di lui (a. 43)
Cicerone forse pronuncia un discorso contro di lui (a. 43)
Cicerone propone di dichiarargli guerra (a. 43)
Cicerone è membro di un’ambasceria che dovrebbe recarsi da lui, ma che non viene inviata (a. 43)
Cicerone si adopera a favore di Q. Cornificio contro di lui (a. 43)
Su richiesta di Cicerone il senato tributa onori a L. Munazio Planco che ha mosso le sue truppe contro di lui (a. 43)
Cicerone forse pronuncia un discorso contro di lui (a. 43)
I suoi partigiani spargono la notizia che Cicerone avrebbe tentato un colpo di stato (a. 43)
Cicerone legge una sua lettera in senato (a. 43)
Cicerone chiede che sia dichiarato nemico della patria (a. 43)
Cicerone interviene sulla commissione che ne deve invalidare gli atti (a. 43)
Cicerone interviene contro d
i lui e M. Emilio Lepido (a. 43)Si incontra con Ottaviano e e M. Emilio Lepido a Bologna, ove decidono di uccidere Cicerone (a. 43)
I suoi sicari uccidono Cicerone a Formia (a. 43)
RE n° 59: 114-66; erudito e letterato.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta a Roma (a. 66)
RE n° 22; cf. SB 1992, 17: Cavaliere romano.
-Rapporti con Cicerone:
Subscriptor dell’accusa contro L. Valerio Flacco difeso da Cicerone (a. 59)
RE n° 23; MRR 2, 533; KP n° 11; cf. SB 1992, 18: Esperto di diritto, † prima del 44; praet. 66.
-Rapporti con Cicerone:
Giudice nel processo contro P. Quinzio difeso da Cicerone (a. 81)
ARIOBARZANES (III EVSEBES PHILORHOMAEVS)
RE n° 7; KP n° 8; cf. BRAUND 1982: Re di Cappadocia 52-42.
-Rapporti con Cicerone:
Destinatario di un indirizzo di saluto formale da parte di Cicerone proconsole (a. 51)
RE n° 9: Filosofo accademico originario di Ascalona.
-Rapporti con Cicerone:
Ospita Cicerone ad Atene (a. 51)
RE n° 4: Vicino di Cicerone a Formia
-Rapporti con Cicerone:
Le sue frequenti visite disturbano Cicerone a Formia (a. 59)
RE n° 1; cf. SB 1992, 19: Implicato nell’assassinio del filosofo Dione.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 56)
RE n° 19; KP n° 3: Filosofo originario di Tarso, probabilmente allievo di Posidonio.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone attende da lui materiale su Posidonio (a. 44)
Sex. ATILIVS SERRANVS GAVIANVS
RE n° 70; MRR 2, 535; KP n° 29; cf. SB 1991, 67: Quaes. 63 tr. pl. 57.
-Rapporti con Cicerone:
Impedisce una decisione sul ritorno di Cicerone dall’esilio (a. 57)
RE n° 96; MRR 2, 536; KP n° 7; cf. SB 1992, 21; RYAN 1995b: Circa 124 - 74; fratello del seguente; in esilio 91-82; praet. circa 78 cos. 75 procos. Gallia Cisalpina 74.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro una donna di Arezzo difesa da Cicerone (a. 79)
Ha rapporti con Titinia difesa da Cicerone (a. 79)
RE n° 102; MRR 2, 536; KP n° 13; cf. SB 1992, 21; MITCHELL 1, 130-132: Fratello del precedente; praet. 70 cos. 65 cens. 64.
-Rapporti con Cicerone:
Come pretore fa approvare la lex Aurelia iudiciaria contro il monopolio dei senatori: i collegi giudicanti vengono formati da senatori, cavalieri e tribuni aerarii in egual numero (a. 70)
Appoggia la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
RE n° 7 MRR 2, 537; KP n° 5: † prima del 46; quaes. 75 legat. 73/72 praet. circa 68 cos. des. 65.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone testimonia contro di lui (a. 62)
RE n° 4 MRR 2, 537; KP n° 2: Senatore, amico di Cicerone e di M. Terenzio Varrone; quaes. prima del 73.
-Rapporti con Cicerone:
Ospita Cicerone (a. 46)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 74 MRR 2, 538; KP (Metellus) n° 5: † 68; praet. 71 propr. (?) Sicilia 70 cos. 68.
-Rapporti con Cicerone:
Boicotta le indagini di Cicerone in Sicilia contro C. Verre (a. 70)
RE n° 79; cf. BL 11 (BEAUJEU), 289: Figlio di M. Cecilio Metello (RE n° 78: praet. 69) o di Q. Cecilio Metello Cretico.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si allontana da Roma per non assistere ai suoi giochi gladiatori (a. 60)
RE n° 86; MRR 2, 539; KP (Metellus) n° 13; cf. WISEMAN 1971b; SB 1992, 26; SCHNEIDER 1998, 85-116: Fratello di Q. Cecilio Metello Nepote; sposa Clodia; tr. pl. (?) 68 (?) aed. 67 (?) praet. 63 procos. Gallia Cisalpina 62 cos. 60 aug. 63 circa - 59.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone sostiene l’assegnazione a lui della provincia della Gallia Cisalpina (a. 63)
Fa terminare con uno stratagemma il processo conto C. Rabirio, difeso da Cicerone (a. 63)
Inviato nel Piceno per prevenire rivolte (a. 63)
Cicerone ricorre a lui per difendersi da Q. Cecilio Metello Nepote (a. 63)
I suoi rapporti con Cicerone sono messi in crisi dalla contrapposizione con Q. Cecilio Metello Nepote (a. 62)
I suoi rapporti con Cicerone continuano ad essere messi in crisi dalla contrapposizione con Q. Cecilio Metello Nepote (a. 62)
Si oppone con successo alla legge agraria di L. Flavio appoggiata da Cicerone (a. 60)
Q. CAECILIVS METELLVS CRETICVS
RE n° 87; MRR 2, 539; KP (Metellus) n° 14; cf. SB 1992, 26: Praet. 74 cos. 69 procos. Creta e Grecia 68-65.
-Rapporti con Cicerone:
Inviato in Puglia per prevenire rivolte (a. 63)
Testimonia al processo contro L. Valerio Flacco difeso da Cicerone (a. 59)
RE n° 96; MRR 2, 539; MRR Suppl. 10; KP (Metellus) n° 20; cf. WISEMAN 1971b; SB 1992, 26; SCHNEIDER 1998, 116-135: Fratello di Q. Cecilio Metello Celere; legat. 67-63 sotto Pompeo Asia; tr.pl. 62; praet. 60; cos. 57.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone teme di essere accusato da lui per l’uccisione dei catilinari (a. 63)
Impedisce a Cicerone di pronunziare un indirizzo di saluto al popolo alla fine del consolato (a. 63)
Attacca Cicerone in senato (a. 62)
Cicerone tiene un discorso al popolo contro di lui (a. 62)
RE n° 98; MRR 2, 540; MRR Suppl. 11; cf. SB 1992, 26-27: Praet. 89/88 (?) procos. 88-82 cos. 80 procos. 79-71 pont. max. 81-63.
-Rapporti con Cicerone:
Testimonia contro C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
Q. CAECILIVS METELLVS PIVS SCIPIO NASICA
RE n° 99; MRR 2, 540; KP (Metellus) n° 23; cf. MEIER 1961, 97; SB 1991, 69; SB 1992, 27; RYAN 1994b; RYAN 1997f: Nato P. Cornelius Scipio Nasica (circa 95) e adottato da Q. Cecilio Metello Pio: † (suicidio) 46; tr. pl. 59 aed. 57 (?) praet. 56 (?) o 55 cos. 52 procos. Siria 49/48 Africa 48-46 pont. circa 63-46.
-Rapporti con Cicerone:
Difende C. Verre accusato da Cicerone (a. 70)
Informa Cicerone dei piani dei catilinari (a. 63)
Difeso da Cicerone (a. 60)
RE n° 101; MRR 2, 540; MRR Suppl. 11; KP n° 18; cf. WISEMAN 1971a, 218; SB 1992, 27: Quaes. Sicilia 73/72.
-Rapporti con Cicerone:
Presenta come Cicerone richiesta per sostenere l’accusa nel processo contro C. Verre (a. 70)
Viene accettata la richiesta di Cicerone e non la sua per intentare un processo contro C. Verre (a. 70)
RE n° 6; KP n° 3; cf. TP 4, LXXXV-LXXXVI; SB 1992, 27: Cavaliere romano di Volterra.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 69/68)
RE n° 7; cf. TP 4, LXXXV-LXXXVI; DENIAUX 1993, 471-473: Figlio del precedente; amico di Cicerone; in esilio 46/45.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone conta sull’amnistia di Cesare nei suoi confronti (a. 46)
Legge l’Orator (a. 46)
RE n° 35; M
RR 2, 540; MRR Suppl. 11-12; KP n° 8; AUSTIN 1960; V-XVI; 144-147; CLAUSS 1991; SB 1992, 27; DENIAUX 1993, 393-394; CORDIER 1994; ROCCA 1996; SCHNEIDER 1998, 448-643: 82-48; tr. pl. 52 aed. 50 praet. 48 † 48 (suicidio)-Rapporti con Cicerone:
(a. indet.)Sostiene l’accusa contro C. Antonio difeso da Cicerone (a. 59)
Sostiene l’accusa contro L. Calpurnio Bestia difeso da Cicerone (a. 56)
Sostiene nuovamente l’accusa contro L. Calpurnio Bestia difeso da Cicerone (a. 56)
Difeso da Cicerone (a. 56)
Cicerone gli chiede di non opporsi alla proposta di Pompeo riguardante Cesare (a. 53 o 52)
Affianca Cicerone nella prima difesa di M. Saufeio (a. 52)
Incontra a Cuma Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Informa Cicerone del successo del De re publica (a. 51)
Tiene Cicerone informato sulla situazione politica a Roma (a. 51/50)
Informa Cicerone delle decisioni del senato sulla sua supplicatio (a. 50)
Si congratula con Cicerone per il fidanzamento di Tullia (a. 50)
Incontra a Cuma Cicerone in viaggio dalla Cilicia (a. 50)
Si reca da Cicerone prima di partire per Rimini (a. 49)
Attraverso di lui Cesare tiene Cicerone sotto pressione (a. 49)
Invita Cicerone a non abbandonare l’Italia (a. 49)
Dietro sua richiesta Cicerone difende Popillio
RE n° 10; cf. TP 4, LXXXII; CARCOPINO 1947, 1, 102-103; WEYSSENHOFF 1970, 83; DENIAUX 1993, 473-474.
-Rapporti con Cicerone:
Legge parte del De finibus (a. 45)
Cerca di mediare tra Cicerone e Publilia (a. 44)
RE n° 6; KP n° 3.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
RE n° 4; MRR 2, 541; KP n° 4; cf. SB 1992, 28-29: Oratore di tendenze atticiste; praet. 57 legat. circa 48/47.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Q. Gallio difeso da Cicerone (a. 64)
Come pretore designato richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
RE n° 24; MRR 2, 541; MRR Suppl. 12; KP n° 6; cf. GRUEN 1971b, 67-69; CRAWFORD 1984, 144: Pa
dre di L. Sempronio Atratino; tr. pl. 62 aed. 59 (?).MRR Suppl. 46 lo identifica con RE n° 25, tr.pl. 62 (contra con buoni motivi GRUEN 1971b, 67-69; CRAWFORD 1984, 144; SB 1992, 29).
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone in quattro processi (a. indet.)
Difeso da Cicerone per la quinta volta (a. 56)
Difeso da Cicerone per la sesta volta (a. 56)
RE n° 28; MRR 2, 541; KP n° 9; cf. SB 1992, 29; SB 1995, 29: Genero di Catone; aed. 65 praet. 62 cos. 59 procos. Siria 51/50 sotto Pompeo 49/48.
-Rapporti con Cicerone:
È implicato nell’“affare di Vettio” (a. 59)
È sorteggiato proconsole con Cicerone (a. 51)
I suoi luogotenenti chiedono aiuto a Cicerone contro i Parti (a. 50)
RE n° 63; MRR 2, 541; KP n° 15; cf. SB 1992, 29; RYAN 1997d: circa 112 (?); praet. circa 70 cos. (lex Calpurnia de ambitu) 67 procos. Gallia Cisalpina e Transalpina 66/65.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene Sex. Ebuzio in un processo contro A. Cecina difeso da Cicerone (a. 69/68)
Cicerone pensa di recarsi da lui in Gallia (a. 65)
Sostiene la candidatura di Cicerone al consolato (a. 64)
Difeso da Cicerone (a. 63)
È interpellato prima di Cicerone in senato il 1° gennaio 61 (a. 61)
È giudice nel processo contro Q. Roscio Gallo difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 73 a; MRR 2, 350. 541: Legato di M. Antonio 43.
-Rapporti con Cicerone:
Una sua legione passa sotto il comando di Marco (a. 44)
L. CALPVRNIVS PISO (CAESONINVS)
RE n° 90; MRR 2, 541-542; MRR Suppl. 13; KP n° 19; cf. BROEGE 1968; SCUOTTO 1972; ENGLISCH 1979; SB 1992, 30: Quaes. 70 aed. 64 praet. 61 cos. 58 procos. Macedonia 57-55 cens. 50 legat. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Interpella Cicerone come terzo nella seduta inaugurale del senato (a. 58)
Respinge le suppliche nei confronti di Cicerone (a. 58)
Cicerone ne teme l’arrivo a Tessalonica come governatore (a. 58)
Attacca in senato Cicerone che a sua volta si scaglia contro di lui (a. 55)
Cicerone aggiunge al poema sull’esilio un intermezzo su di lui ed A. Gabinio (a. 54)
Chiede inutilmente a Cesare la grazia per M. Claudio Marcello (a. 46)
È nominato con Cicerone membro di un’ambasceria per M. Antonio che però non viene inviata (a. 43)
RE n° 93; MRR 2, 542: † 57; primo marito di Tullia; quaes. 58.
-Rapporti con Cicerone:
Sposato con Tullia almeno dal 63
È accusato da L. Vettio di far parte con Cicerone ed altri di una congiura contro Pompeo (a. 59)
Muore prima del 5 agosto 57 (a. 57)
Figlia di Q. Gellio Cano (RE n° 15), amico di Attico.
-Rapporti con Cicerone:
Quinto cerca di organizzare un matrimonio tra questa ed il figlio Quinto (a. 45)
Le nozze con Quinto non vengono concluse (a. 44)
RE n° 3; MRR 2, 542; KP n° 1; cf. GEIGER 1972: † 44; tr. pl. 56.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 55)
Cicerone e Quinto in viaggio per la Cilicia lo incontrano ad Atene (a. 51)
RE n° 9; MRR 2, 542; MRR Suppl. 14; KP n° 5; cf. SB 1991, 15; GUSSO 1997: Legat. 52-49 praet. 48 (?) procos. Africa 46 legat. 45 cos. suff. 45.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone partecipa alla sua elezione a console (a. 45)
RE n° 2; KP n° 2; cf. SB 1992, 30: Logografo ed oratore in prima persona.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Scamandro difeso da Cicerone (a. 74)
RE n° 59; MRR 2, 543; MRR Suppl. 14; KP n° 15; cf. TP 6, CII-CVIII; DETTENHOFER 1990; SB 1992, 31; DENIAUX 1993, 395-396; RYAN 1999: Cesaricida; fratello del seguente; marito di Giunia Terza (sorellastra di M. Bruto e sorella di Giunia); aed. circa 47 (?) quaes. Siria 53 proquaes. Siria 52-51 tr. pl. 49 praef. sotto Pompeo 49/48 legat. sotto Cesare
-Rapporti con Cicerone:
Informa Cicerone della sua vittoria su Parti ed Arabi (a. 51)
In senato sono letti dispacci suoi e di Cicerone sulla situazione militare in Cilicia e Siria (a. 51)
Si trova a Corfù ove è raggiunto da Cicerone (a. 48)
Cicerone si rivolge a lui per conoscere la disposizione di Cesare (a. 47)
Cicerone lo esercita nell’arte retorica al Tusculanum (a. 46)
Cicerone propone che lui e M. Bruto convochino il senato (a. 44)
Cicerone si reca da lui a Lanuvio (a. 44)
Partecipa ad una riunione con Cicerone ad Anzio (a. 44)
Il nipote Quinto si schiera con lui e M. Bruto (a. 44)
Cicerone lo propone per condurre la guerra contro Dolabella (a. 43)
Cicerone lo propone di nuovo per condurre la guerra contro Dolabella (a. 43)
Cicerone lo propone ancora per condurre la guerra contro Dolabella (a. 43)
Cicerone cerca inutilmente di farlo tornare dall’Oriente (a. 43)
RE n° 65 MRR 2, 544; KP n° 19; cf. SB 1992, 31: Fratello del precedente; procos. 48 tr. pl. 44.
-Rapporti con Cicerone:
Subscriptor dell’accusa contro Cn. Plancio difeso da Cicerone (a. 54)
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
RE n° 10: Schiavo e poi liberto di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia come insegnante di Marco e Quinto (a. 51)
Abbandona di nascosto Marco ed il nipote Quinto (a. 50)
RE n° 4; MRR 2, 544; KP n° 3; cf. WISEMAN 1971a, 224; SB 1992, 33: Tr. pl. 57.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 56 o 57)
Cicerone sostiene l’accusa contro di lui (a. indet.)
RE n° 216; MRR 2, 546; KP n° 12: Cugino del seguente e fratello di M. Claudio Marcello; praet. circa 53 cos. 50.
-Rapporti con Cicerone:
Incontra Cicerone a Capua (a. 49)
RE n° 217; MRR 2, 546; KP n° 13: Cugino del precedente e del seguente; praet. circa 52 cos. 49 procos. sotto Pompeo 48.
-Rapporti con Cicerone:
Chiede inutilmente la grazia a Cesare per M. Claudio Marcello (a.46)
RE n° 229; MRR 2, 546; KP n° 19; cf. TP 4, LXXXVI-LXXXVIII; VOIGT 1972; SB 1992, 34: Cugino del precedente e fratello di C. Claudio Marcello; quaes. 64 aed. 56 (?) praet. circa 54 cos. 51.
-Rapporti con Cicerone:
Informa Cicerone dei piani dei catilinari (a. 63)
Forse difende Milone in un processo a cui anche Cicerone è presente (a. 56)
Affianca Cicerone nella difesa di Milone (a. 52)
Cicerone ringrazia Cesare per la grazia a lui concessa (a.46)
RE n° 254; MRR 2, 547; KP n° 23; cf. DENIAUX 1993, 477-478: † 33; padre del futuro imperatore Tiberio e di Druso; quaes. 48 proquaes. 47 legat. 46/45.
-Rapporti con Cicerone:
Presenta accusa de maiestate contro A. Gabinio difeso da Cicerone, ma è escluso (a. 54)
Si offre per sposare Tullia (a. 50)
RE n° 297; MRR 2, 547; MRR Suppl. 16; KP n° 28; cf. CONSTANS 1921; SKINNER 1983, 283; SB 1992, 34; DENIAUX 1993, 396-397; SCHURICHT 1994; SB 1995, 35; SCHNEIDER 1998, 345-438: Fratello di Clodio; suocero di M. Bruto; † 48; Praet. 57 cos. 54 procos. Cilicia 53-51 cens. 50 procos. Grecia 49/48 aug. circa 63 - 48.
-Rapporti con Cicerone:
Presta al fratello Clodio dei gladiatori per un tumulto contro la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
È favorevole alle richieste del re Antioco, a cui Cicerone si oppone (a. 54)
Cicerone si riconcilia con lui (a. 54)
Forse Cicerone lo accompagna a Pozzuoli nel viaggio verso la Cilicia (a. 53)
Viene sostituito da Cicerone come governatore della Cilicia (a. 51)
È in contatto epistolare con Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Forse si incontra con Cicerone a Iconio (a. 51)
Si adonta con Cicerone per la sua condotta nel governo della Cilicia (a. 51-50)
La sua contrapposizione con Dolabella preoccupa Cicerone (a. 50)
Si congratula con Cicerone per il fidanzamento di Tullia (a. 50)
RE n° 298; MRR 2, 547; MRR Suppl. 16; KP n° 29; cf. DENIAUX 1993, 475-477: Cos. 38.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Milone difeso da Cicerone (a. 52)
RE n° 7; KP (Kleopatra) n° 10: 69-30; Ultima regina d’Egitto.
-Rapporti con Cicerone:
Vorrebbe mettersi in contatto con Cicerone (a. 44)
RE n° 66; KP n° 10; cf. DG 2, 314-319; DOREY 1958; SKINNER 1983; TATUM 1990; SB 1992, 35: Sorella maggiore del seguente, di App. Claudio Pulcro e di altre due Clodie; nasce circa 94, secondogenita; moglie di Q. Cecilio Metello Celere 63; ultima menzione nel processo contro il suo amante M. Celio Rufo (a. 54; oppure - ma l’identificazione è contestata, a. 45).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone ricorre a lei per difendersi da Q. Cecilio Metello Nepote (a. 63)
Terenzia avrebbe spinto Cicerone a testimoniare contro Clodio per paura di lei (?) (a. 61)
Implicata nel processo contro M. Celio Rufo difeso da Cicerone (a. 56)
Cicerone è interessato all’acquisto dei suoi horti [ma l’identificazione non è sicura] (a. 45)
RE n° 48; MRR 2, 548; MRR Suppl. 16; KP n° 8; cf. HEJNIC 1956; SEAGER 1965; GRUEN 1966; LINTOTT 1967; GRUEN 1971b, 59-62; LACEY 1974; RUNDELL 1979; HILLARD 1982; BENNER 1987; MULROY 1988; SB 1991, 70; WILL 1991, 47-111; SB 1992, 35; PINA POLO 1996; SPIELVOGEL 1997; ZEVI 1997, 99-112; TATUM 1999; RIGGSBY 2002: Fratello di App. Claudio Pulcro e di Clodia, marito di Fulvia; † 52; legat. (?) 68/67 tr. mil. (?) 64 quaes. Sicilia 61/60 tr. pl. 58 aed. 56.
-Rapporti con Cicerone:
Forse accusa di incestum Fabia, sorellastra di Terenzia (a. 73)
Accusa Catilina non difeso da Cicerone (a. 65)
È accusato di sacrilegio in una cerimonia a casa di Cesare (a. 61)
È attaccato da Cicerone in contiones (a. 61)
Terenzia avrebbe spinto Cicerone a testimoniare contro di lui per paura di Clodia (?) (a. 61)
Cicerone testimonia contro di lui (a. 61)
Cicerone si scontra in senato con lui (a. 61)
Cicerone interviene in senato contro di lui e C. Scribonio Curione (a. 61)
Il suo tentativo di adozione come plebeo è contrastato da Cicerone (a. 60)
Un altro tentativo di adozione come plebeo è contrastato da Cicerone (a. 60)
Cicerone è preoccupato per la sua adozione nella plebe (a. 59)
Cicerone non accetta da Cesare l’incarico di recarsi in Egitto per evitare i suoi attacchi (a. 59)
Cicerone non accetta da Cesare la proposta di accompagnarlo in Gallia per evitare i suoi attacchi (a. 59)
Minaccia Cicerone, che ricorre a Pompeo (a. 59)
A causa delle sue minacce Cicerone dichiara di volersi disinteressare di politica (a. 59)
Cicerone scrive forse una Palinûd°a delle orazioni contro di lui (a. 59)
Le sue proposte di legge sono combattute da Cicerone (a. 58)
Cicerone prepara forse un discorso in caso di interrogatio da parte sua (a. 58)
Propone una legge de capite civis contro Cicerone (a. 58)
La legge è approvata ed egli ne propone una de exilio Ciceronis (a. 58)
Demolisce la casa di Cicerone e ne consacra l’area (a. 58)
Provoca un tumulto contro la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
Si oppone da solo alla dichiarazione di Cicerone come salvatore della patria (a. 57)
Cicerone ottiene che sia dichiararta nulla la consacrazione dell’area della propria casa distrutta dalle bande di questi (a. 57)
Il senato dichiara le sue azioni contro Cicerone dovute a iniziativa personale (a. 57)
Le sue bande danneggiano la casa di Cicerone ed incendiano quella del fratello Quinto (a. 57)
Le sue bande aggrediscono Cicerone sulla via Sacra (a. 57)
Cicerone interviene per far ritardare le elezioni all’edilità a cui egli è candidato (a. 57)
Cicerone scrive un editto per L. Racilio contro di lui (a. 57)
Cicerone è presente al processo intentato da questi contro Milone (a. 56)
Interviene perché P. Sestio sia accusato de vi (a. 56)
Subscriptor dell’accusa contro M. Celio Rufo difeso da Cicerone [identificazione non certa, HEINZE 1925, 196] (a. 56)
Le sue bande assaltano la casa di Cicerone difesa da Milone (a. 56)
Si scontra in senato con Cicerone per il responso degli aruspici e su A. Gabinio (a. 56)
Cicerone fa asportare le tavole con il suo decreto per l’esilio (a. 56)
Accusa in senato Cicerone, che dichiara illegali i suoi atti come tribuno (a. 56 o 55)
Affianca Cicerone nella difesa di M. Emilio Scauro (a. 54)
Cicerone interviene in senato in favore di Milone contro di lui (a. 53)
I suoi partigiani tentano di uccidere Cicerone (a. 53)
Del suo assassinio è incolpato Cicerone (a. 52)
Del suo assassinio è accusato Milone, difeso da Cicerone (a. 52)
Cicerone rielabora e pubblica in seguito la sua orazione di difesa (a. 52)
Del suo assassinio è accusato anche M. Saufeio, difeso da Cicerone (a. 52)
RE n° 4; KP n° 4; cf. SB 1992, 36: Cavaliere romano, figliastro di Stazio Albio Oppianico.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa nel processo contro Scamandro, difeso da Cicerone (a. 74)
Difeso da Cicerone (a. 66)
RE n° 6; KP n° 5; cf. DENIAUX 1993, 480-482. † 45; banchiere e uomo d’affari originario di Pozzuoli.
-Rapporti con Cicerone:
Nomina Cicerone tra i suoi eredi (a. 45)
Cicerone riceve i soldi dell’eredità (a. 44)
RE n° 14; MRR 2, 549; KP n° 9; cf. THOMPSON 1965: Quaes. 50 quaes. pro praet. Cilicia 50/49.
-Rapporti con Cicerone:
Riceve la Cilicia da Cicerone al termine del suo proconsolato (a. 50)
RE n° 4 (C.) o 8 (L.); KP n° 3; cf. SB 1992, 36: Cavaliere romano originario di Spoleto, fratello del seguente.
-Rapporti con Cicerone:
Subscriptor dell’accusa contro C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
RE n° 11; SB 1992, 36: Fratello del precedente.
-Rapporti con Cicerone:
Accusa C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
RE n° 18; MRR 2, 550; KP n° 3; cf. SEAGER 1969; GRIFFIN 1973; MARSHALL 1980; SB 1992, 37: Quaes. sotto Pompeo Spagna Citeriore 71 tr. pl. 67.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo obbliga a sé per motivi elettorali (a. 66-64)
Difeso da Cicerone (a. 65)
RE n° 69; MRR 2, 550; MRR Suppl. 18; KP n° 8; cf. TP 4, LXXI-LXXIX; WISEMAN 1971a, 226; SB 1991, 71-72; SB 1992, 38: Nativo di Cadice poi cavaliere romano dotato di grandi ricchezze; cittadinanza grazie a Pompeo per i suoi servigi contro Sertorio dal 72; praef. fabr. sotto Cesare 62 61/60 (?) 59; gli avversari di Cesare e Pompeo ne mettono in dubbio la cittadinanza 56; plenipotenziario di Cesare a Roma; con Ottaviano dopo 15 marzo 44; cos. suff. 40.
-Rapporti con Cicerone:
Per suo tramite Cesare chiede a Cicerone di sostenere la lex Iulia agraria (a. 60)
Subscriptor dell’accusa contro L. Valerio Flacco difeso da Cicerone (a. 59)
Difeso da Cicerone (a. 56)
Intervenire su C. Scribonio Curione a proposito della supplicatio di Cicerone (a. 50)
Cicerone gli scrive per ottenere appoggio presso Cesare (a. 48)
Cicerone continua a scrivergli per ottenere appoggio presso Cesare (a. 47)
Cicerone conta su di lui per l’amnistia di Cesare per A. Cecina (a. 46)
Legge il V libro del De finibus (a. 45)
Cicerone si reca a salutarlo (a. 45)
Cicerone gli sottopone una lettera politica di consigli per Cesare (a. 45)
Legge ed approva la lettera di complimenti a Cesare per l’Anticato (a. 45)
Si reca da Cicerone al Puteolanum (a. 44)
RE n° 135; MRR 2, 552; KP n° 23; cf. SB 1992, 38: Praet. 81 procos. Cilicia 80/79.
-Rapporti con Cicerone:
Presiede il processo contro P. Quinzio difeso da Cicerone (a. 81)
RE n° 140; MRR 2, 552; cf. SB 1992, 38: Padre del seguente (?); praet. 69 o 68 procos. Asia 68 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Presiede il processo contro A. Cecina difeso da Cicerone (a. 69/68)
RE n° 141; MRR 2, 552; MRR Suppl. 19; KP (Dolabella) n° 1; cf. SCHMIDT 1897; TP 4, XCV-CI; COLLINS 1952; SB 1991, 18-20; 72; 91; SB 1992, 38-39; DENIAUX 1993, 398-399: 69-43; figlio del precedente (?); terzo marito di Tullia 50-46; adottato come plebeo (P. Lentulus) 48; † (suicidio) estate 43; legat. 49/48 tr. pl. 47 legat. 45 (?) cos. suff. 44 procos. Siria 44/43.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 52)
Terenzia comunica al marito la notizia dell’avvenuto fidanzamento (a. 50)
Attraverso di lui Cesare tiene Cicerone sotto pressione (a. 49)
Informa Cicerone della partenza di Pompeo (a. 49)
Attico aiuta Cicerone per il pagamento della dote (a. 48)
Ottiene da Cesare che Cicerone possa restare in Italia (a. 48)
Riceve parte della dote (a. 47)
Incontra Cicerone al Tusculanum (a. 46)
Cicerone lo esercita nell’arte retorica al Tusculanum (a. 46)
Ha un figlio, morto poco dopo la nascita, da Tullia (a. 45)
I suoi rapporti con Cicerone rimangono amichevoli dopo la morte di Tullia (a. 45)
Visita Cicerone al Tusculanum (a. 45)
Forse visita nuovamente Cicerone al Tusculanum (a. 45)
Riceve copia della lettera di complimenti a Cesare per l’Anticato (a. 45)
Riceve copia della Pro rege Deiotaro (a. 45)
Nomina Cicerone suo legato per la Grecia (a. 44)
Di fronte a lui Cicerone pronunzia la Philippica I (a. 44)
Deve restituire la dote a Cicerone (a. 44)
Dopo la sua partenza per la Siria Cicerone decide di lanciarsi contro M. Antonio (a. 44)
Cicerone propone C. Cassio Longino per condurre la guerra contro di lui (a. 43)
Cicerone propone di nuovo C. Cassio Longino per condurre la guerra contro di lui (a. 43)
Cicerone propone ancora C. Cassio Longino per condurre la guerra contro di lui (a. 43)
RE n° 218; MRR 2, 553; MRR Suppl. 19; KP (Lentulus) n° 2: † 48; praet. 58 cos. 49 procos. 48.
-Rapporti con Cicerone:
Propone in senato il trionfo di Cicerone (a. 49)
Incontra Cicerone a Formia (a. 49)
Incontra Cicerone a Capua (a. 49)
Incontra Cicerone a Capua (a. 49)
L. CORNELIVS LENTVLVS (CRVSCELLIO?)
RE n° 197; MRR 2, 553; cf. SB 1992, 39: Praet. 44 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa de maiestate contro A. Gabinio (a. 54)
P. CORNELIVS LENTVLVS SPINTHER
RE n° 238; MRR 2, 554; MRR. Suppl. 19; KP n° 49; cf. TP 6, XCIX-C; EDEN 1962; DENIAUX 1993, 399-401; SB 1995, 41; RYAN 1997f; SCHNEIDER 1998, 146-318: Nato 101 quaes. 74 aed. 63 praet. 60 cos. 57 procos. Cilicia 56-54 Italia 53-51 pont. dal 60.
-Rapporti con Cicerone:
Come console designato richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Come console richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 57)
In seguito al suo intervento viene proposta la legge per il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 57)
Organizza una manifestazione per il ritorno di Cicerone (a. 57)
Sotto la sua presidenza il senato approva la legge per il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 57)
Cicerone interviene inutilmente perché gli venga affidato l’incarico di restaurare Tolomeo Aulete sul trono dell’Egitto (a. 56)
Cicerone dubita di potergli inviare copia del poema sull’esilio (a. 54)
Dalla Cilicia si congratula con Cicerone per il fidanzamento di Tullia (a. 56)
Il suo liberto Pausania fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
Cicerone ringrazia Cesare di averlo graziato a Corfinio (a. 49)
P. CORNELIVS LENTVLVS SPINTHER
RE n° 239; MRR 2, 554; KP n° 50; cf. SB 1991, 73: Figlio del precedente; adottato dai Manlii Torquati; quaes. 44 (?) proquaes. Asia 43 legat. (?) 43/42 aug. dal 57.
-Rapporti con Cicerone:
In seguito ad una cena a casa sua Cicerone teme una dissenteria (a. 57 o 46/45)
Cicerone legge in senato una sua lettera (a. 43)
RE n° 374; MRR 2, 557; KP n° 86; cf. SB 1992, 41: Circa 118 - 67; storico; praet. 78 promag. (?) Sicilia (?) 77 legat. 67.
-Rapporti con Cicerone:
Difende C. Verre accusato da Cicerone (a. 70)
RE n° 377; MRR 2, 557; MRR Suppl. 20; KP n° 87: Figlio di Silla e gemello di Fausta; tr. mil. (?) 63 quaes. 54 proquaes. 49-47 promag. Africa 46 aug. 57-46.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si pronuncia per il rinvio della decisione sulla confisca dei suoi beni (a. 66)
Cicerone frequenta la sua biblioteca in Campania (a. 55)
RE n° 386; MRR 2, 557; KP (Sulla) n° 2; cf. SB 1992, 41; RYAN 1997e: Praet. circa 68 cos. des. 65 legat. (?) 48/47.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 62)
Fornisce a Cicerone parte del denaro per l’acquisto della casa sul Palatino (a. 62)
Sostiene una della accuse de ambitu contro A. Gabinio (a. 54)
RE n° 392; MRR 2, 557; MRR Suppl. 20-21; KP (Sulla) n° 1; cf. BUCHHEIT 1975; RIDLEY 1975; MITCHELL 1, 69-92; DIEHL 1988; SB 1992, 41: Quaes. 107 proquaes. 106/105 legat. 106-101 praet. 97 o 93 (?) propraet. Cilicia 96 o 92 (?) legat. 90/89 cos. 88 procos. 87-81 dict. r.p.c. 82-79 cos. 80 † 78.
Cicerone è in servizio militare ai suoi comandi (a. 90/89)
Cicerone è forse ancora in servizio militare ai suoi comandi (a. 88)
Il suo liberto Crisogono è implicato nel caso di Sex. Roscio Amerino difeso da Cicerone (a. 80)
Priva della cittadinanza gli abitanti di Arezzo (a. 80 o 79)
C. Curtio è tra le vittime delle sue proscrizioni (a. 77)
Cicerone acquista una villa a Tuscolo a lui appatenuta (a. 69-67)
Cicerone si oppone alla concessione dei diritti civili ai figli dei proscritti sillani (a. 63)
RE n° 8; MRR 2, 557; MRR Suppl. 21; KP n° 5; cf. GANTER 1894; TP 4, CI-CVII;
RAWSON 1978b; DENIAUX 1993, 401-402: Quaes. Illirico 48/47 Cilicia 46 praet. 45 (?) procos. Africa Vetus 44-43 aug. circa 47-42.-Rapporti con Cicerone:
Cicerone propone di inviargli una copia dell’Orator (a. 46)
Cicerone lo informa del successo riscosso dalle Philippica III (a. 44)
Cicerone si adopera a suo favore (a. 43)
RE n° 4; MRR 2, 557; KP n° 3: † 59; praet. 63 procos. Spagna Ulteriore 62 commissario agr. dand. iud. 59.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone non accetta l’invito di Cesare di sostituirlo nella commissione per la lex Iulia agraria (a. 59)
RE (Kratippos) n° 3; KP n° 2: Filosofo peripatetico originario di Pergamo; attivo a Mitilene sino al 48 (?); scolarca ad Atene.
-Rapporti con Cicerone:
Incontra ad Efeso Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Marco lo frequenta ad Atene (a. 45)
RE n° 1 (+ 7); MRR 2, 122; KP n° 5; cf. RYAN 1994d, 259-261: Quaes. (?) circa 71; espulso dal senato 70; aderisce alla congiura di Catilina; amante di Fulvia.
-Rapporti con Cicerone:
È subornato da Cicerone per assumere informazioni su Catilina (a. 63)
RE n° 6; MRR Suppl. 22; KP n° 2; cf. WISEMAN 1971a, 228: Originario di Volterra; proscritto da Silla; senatore grazie a Cesare 49.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si interessa per la sua reintegrazione (a. 77)
Cicerone si interessa per la sua villa minacciata dalle confische (a. 46)
RE n° 24; cf. SIANI-DAVIES 1996: Amico di Cicerone.
SIANI-DAVIES 1996 lo identifica c
on C. Rabirio Postumo.-Rapporti con Cicerone:
Visita Cicerone al Tusculanum (a. 45)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 2; KP (Deiotaros): Tetrarca di Galazia.
-Rapporti con Cicerone:
Marco ed il nipote Quinto restano con suo figlio in Galazia (a. 51)
Difeso da Cicerone (a. 45)
RE n° 98: Retore.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo ascolta ad Atene (a. 79)
RE n° 11; KP n° 3: Filosofo stoico; † 59.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone studia dialettica con lui (a. 86-84)
Muore nella casa di Cicerone dove ha vissuto (a. 59)
RE n° 14; KP n° 2: Filosofo di Alessandria, allievo di Antioco di Ascalona; ambasciatore a Roma contro la restaurazione di Tolomeo Aulete e qui ucciso 56.
-Rapporti con Cicerone:
Del suo assassinio è accusato P. Asicio difeso da Cicerone (a. 56)
Del suo assassinio è accusato M. Celio Rufo difeso da Cicerone (a. 56)
RE n° 125: Retore originario di Magnesia di tendenze asiane.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta in Asia (a. 78)
RE n° 2; KP n° 2: Condottiero degli Edui; a Roma per chiedere aiuto contro gli Elvezi 61.
-Rapporti con Cicerone:
Forse conosce Quinto in Gallia (a. 52)
RE n° 23; MRR 2, 560; MRR Suppl. 23; KP n° 10; cf. TP 4, LXVIII-LXXI: Figlio di Porcia e del seguente; cesaricida; legat. (?) 44-42 cos. 32.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone gli invia copia dell’elogio funebre per Porcia (a. 45)
RE n° 27; MRR 2, 560; KP n° 12; cf. TP 4, LXVIII-LXXI; SEAGER 1976; SB 1992, 45; RYAN 1995c; RYAN 1995e; RYAN 1997f: nato circa 100 marito di Porcia e padre del precedente; † (dopo Farsalo) 48; quaes. 66 aed. 61 (?) praet. 58 cos. 54 legat. Italia, Marsiglia, Grecia sotto Pompeo 49/48 pont. circa 50-48.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene la candidatura di Cicerone al consolato (a. 64)
È accusato da L. Vettio di far parte con Cicerone ed altri di una congiura contro Pompeo (a. 59)
Presiede il processo contro Milone, difeso da Cicerone (a. 52)
È sopraffatto e subito graziato da Cesare a Corfinio (a. 49)
RE n° 43; MRR 2, 560; KP n° 14; cf. SB 1992, 45: Legat. 62 tr. pl. 59 praet. 56 cos. 53 procos. (?) Asia 48-46 cos. II 40.
-Rapporti con Cicerone:
Testimonia al processo contro L. Valerio Flacco difeso da Cicerone (a. 59)
Presiede (?) il processo contro L. Calpurnio Bestia difeso da Cicerone (a. 56)
Cicerone gli offre la propria assistenza legale (a. 54)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 2; KP n° 1; cf. SB 1992, 46: Accusatore di professione nei processi.
-Rapporti con Cicerone:
Accusatore di Sex. Roscio Amerino difeso da Cicerone (a. 80)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 172; MRR 2, 136; KP n° 56: Sorellastra di Terenzia; vestale 73 - oltre 58.
-Rapporti con Cicerone:
Accusata di incestum (a. 73)
È testimone di un prodigio infausto per i catilinari (a. 63)
RE n° 26; cf. SB 1992, 47.
-Rapporti con Cicerone:
Subscriptor dell’accusa contro M. Fonteio difeso da Cicerone (a. 69?)
RE n° 28; KP n° 10; cf. SB 1992, 47: Milita sotto Silla nella guerra contro Mitridate; acquista un terreno nei pressi di Turi.
-Rapporti con Cicerone:
In causa con M. Tullio difeso da Cicerone (a. 72/71)
RE n° 6; KP n° 1; cf. DENIAUX 1993, 496-498; SB 1995, 49: Epicureo, amico di Cicerone.
-Identificazione:
TP 7, 41; RE n° 6; KP n° 1: M. Fadius Gallus
BL T OCT: M. Fabius Gallus
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone cerca di riconciliarsi con Tigellio per suo tramite (a. 45)
RE n° 143; MRR 2, 490; KP n° 48: Senatore e patrono degli Allobrogi.
-Rapporti con Cicerone:
Informa Cicerone del tentativo dei catilinari di coinvolgere gli Allobrogi (a. 63)
RE [Gallus] n° 9; MRR 2, 564 [Gallus]; KP [Gallus] n° 2; cf. WISEMAN 1971a, 230; SB fam. 1, 147-148; SB 1991, 24; BL 11 (BEAUJEU), 194. 239 n. 3: Condannato de ambitu ed esiliato 52; quaes. 63 tr. pl. 57.
-Identificazione:
WISEMAN 1971a, 230; SB fam. 1, 148; BL 11 (BEAUJEU), 194 (dubitativamente): Il cognomen Gallus in fam. VII, 27 [unica sua occorrenza; negli altri casi compare solo (T.) Fabius: Att. III, 23, 4; fam. V, 18; Q.f. I, 4, 3] è ritenuto interpolato, per confusione con M. Fabius Gallus
-Rapporti con Cicerone:
Come tribuno designato richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Cicerone gli indirizza una lettera di consolazione (a. 52)
RE n° 15; MRR 2, 565; KP n° 6; cf. SB 1992, 49: Aed. circa 83 iudex quaes. 81 praet. 80.
-Rapporti con Cicerone:
Presiede il processo contro Sex. Roscio Amerino (a. 80)
RE n° 17; KP n° 7; cf. SB 1992, 49: Liberto (?); l’assassinio di un suo schiavo lo mette in lite con Q. Roscio Gallo.
-Rapporti con Cicerone:
Parte lesa nel processo contro Q. Roscio Gallo difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 1; MRR 2, 565; MRR Suppl. 24; KP n° 1; cf. MEIER 1961, 97; LINDERSKI 1972, 181-190; SB 1992, 49; RYAN 1994b; RYAN 1994c; RYAN 1998b: Circa 90 - 42; quaes. prima del 61 aed. 52 praet. 49 (?) propraet. (?) Macedonia 48.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Q. Cecilio Metello Pio Scipio Nasica difeso da Cicerone (a. 60)
RE (Cornelius) n° 436: Figlia di Silla e gemella di Fausto Cornelio Silla; moglie di Milone dal 55.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone presenzia alle sue nozze con Milone (a. 55)
RE n° 4; MRR 2, 565; KP n° 3; cf. WISEMAN 1971a, 231; SB 1992, 49: Aed. 67 (?) iudex quaes. 66.
-Rapporti con Cicerone:
Parte in causa nel processo contro D. Matrinio (a. 68/67)
RE n° 17; MRR 2, 565; MRR Suppl. 25; KP n° 5; cf. DENIAUX 1993, 500-501: Tr. pl. 60 praet. 58.
-Rapporti con Cicerone:
La sua legge agraria è appoggiata da Cicerone per compiacere Pompeo (a. 60)
RE n° 12: MRR 2, 566; KP n° 5; cf. SB 1992, 50; RYAN 1996b: Quaes. 84 (?) praet. 76 o 75 (?); propraet. Gallia Narbonese 74-72 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 69?)
RE n° 7; KP n° 4; cf. DENIAUX 1993, 501-503: Cavaliere romano originario di Arpino; tr. mil. 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
RE n° 8; KP n° 4: Testimone nel processo contro C. Verre; in lite con Q. Mucio.
-Rapporti con Cicerone:
Parte avversa nel processo contro Q. Mucio Orestino difeso da Cicerone (a. 65 o 64)
RE n° 10; MRR 2, 567; KP n° 5; cf. WISEMAN 1971a, 232; SB 1992, 50: † 40; tr. pl. 61 praet. 59 legat. 51-49 propraet. 48/47 cos. 47 legat. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Propone che i giurati nel processo contro Clodio siano estratti a sorte (a. 61)
Propone di inviare una delegazione da M. Antonio (a. 43)
È nominato con Cicerone membro di un’ambasceria per M. Antonio che però non viene inviata (a. 43)
RE n° 112; KP n° 31: Amante di Q. Curio ed informatrice di Cicerone sulle mosse dei catilinari.
-Rapporti con Cicerone:
È subornata da Cicerone per assumere informazioni su Catilina (a. 63)
Forse informa Cicerone di un tentato colpo di mano a Palestrina (a. 63)
Informa Cicerone di un tentativo di ucciderlo a Roma (a. 63)
RE n° 113; KP n° 32; cf. WELCH 1995b: Moglie di Clodio, di C. Scribonio Curione, di M. Antonio; † 40.
-Rapporti con Cicerone:
Lancia insulti contro la testa di Cicerone esposta nel foro (a. 43)
RE n° 1; MRR 2, 568; cf. DAVID 1973, 271-273; CRAWFORD 1994, 60-61: Suocero di M. Terenzio Varrone (?); tr. pl. 72 / 68 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo obbliga a sé per motivi elettorali (a. 66-64)
Difeso da Cicerone (a. 66 o 65)
RE (senza praenomen) n° 54; MRR 2, 242; KP n° 19; cf. CLARK 1991, 28-38; DENIAUX 1993, 409; SB 1995, 52: Secondo marito di Tullia 56 - circa 52; quaes. Bitinia e Ponto 51 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si reca a cena da lui (a. 56)
Cicerone si riconcilia con Crasso e cena con lui negli horti del genero sulla via Appia (a. 55)
Per non offenderlo Cicerone non interviene in un processo contro Procilio su richiesta di Tullia (a. 54)
Si separa da Tullia (a. 53 o 52 o 51)
Si reca da Cicerone a Formia (a. 49)
