Gennaio-settembre 47: Cicerone è afflitto da smarrimento sempre più profondo per la sua incerta posizione fra le due parti in conflitto: Att. XI, 10, 2. 16, 1. 17a, 1-3. 18, 1. 22, 2; fam. XIV, 8. 11. 15. 22. 23. 24; XV, 15, 3; Deiot. 38; Lig. 7.
Cf. SCHMIDT 1893, 32-33; 223-231; DG 6, 213. 631; HANSLIK 1948, 1283; BÜCHNER 1964, 321; GELZER 1969, 261; MITCHELL 2, 266.
Metà ottobre 48 - settembre 47: Cicerone è incerto sulle decisioni di Cesare
-Gennaio - agosto: Cicerone continua lo scambio epistolare con Oppio e L. Cornelio Balbo a Roma, per ottenere garanzie da Cesare, che arrivano solo alla fine di agosto: Att. XI, 9, 1. 14, 2. 18, 1. 22, 1.
-Att. XI, 10, 2: Cicerone è informato dei preparativi di guerra contro Cesare in Africa, del fatto che la Spagna si è schierata contro Cesare e della scontentezza in Italia a causa del comportamento di M. Antonio.
-9 febbraio: Forse Cesare invia tramite Attico una missiva a Cicerone: Att. XI, 16, 1.
Cf. SCHMIDT 1893, 223-224; BÜCHNER 1964, 321; GELZER 1969, 261.
-Metà maggio: Cicerone pensa di mandare il figlio Marco da Cesare per chiarire la loro situazione, ma poi cambia idea: Att. XI, 17a, 1.
Cf. SCHMIDT 1893, 223; DG 6, 631; HANSLIK 1948, 1283.
-Agosto: Cicerone si rivolge a C. Cassio Longino per conoscere la disposizione di Cesare nei suoi confronti: fam. XV, 15, 3.
Cf. SCHMIDT 1893, 226-227; GELZER 1969, 261.
-11 agosto: Cicerone non sa ancora quando Cesare sarebbe tornato: fam. XIV, 24.
-12 agosto: Cicerone riceve una lettera da parte di Cesare con il suo perdono, che comporta il riconoscimento di tutti i suoi titoli, compresi quelli di imperator e di proconsole, come confermato da C. Vibio Pansa : fam. XIV, 23; Deiot. 38; Lig. 7.
Cf. SCHMIDT 1893, 32-33; 227-231; DG 6, 213; GELZER 1969, 261; MITCHELL 2, 266; MARINONE a. 47 n. 2.
-1° settembre: Cicerone è ancora incerto se salutare Cesare al suo arrivo in Italia o se farsi scusare: Att. XI, 22, 2; fam. XIV, 2
